

I PALAZZI DI LUCCA

Posizione:
piazza S.Martino e via del Battistero – contrada S.Giovannii Maggiore
Informazioni:
Costruito su probabile disegno di B. Ammannati per Giovanni Battista Bernardi è da assegnare agli anni 1577-80, quando l’artista è impegnato a Lucca per la costruzione del Palazzo Pubblico.
Passaggi di proprietà:
La palazzina fu acquistata nel 1548 da Andrea (sposo di Cassandra di Silvestro Trenta) di Tommaso Bernardi e fratello del vescovo Giovan Battista.(1) Nella divisione dei beni del 1578 tra i fratelli Bernardi, la palazzina fu assegnata al vescovo Giovan Battista.(2) Nel XIX secolo Ludovico Bernardi, senza discendenza diretta, lasciò alla moglie Eugenia Guidiccioni la palazzina.
Nel 1840 i beni Bernardi andarono all’asta e la palazzina fu acquistata da Carlo Lodovico (3)che la cedette al Primicerio Micheletti nel 1848. (4)
Cambi di Funzione:
Preesistenze: Nel duecento si indicavano nel luogo in cui poi verrà edificato il palazzo Micheletti le case con orto dietro la chiesa di S.Giovanni di proprietà dei fratelli Perghie e le case di Orlandino Rodelossi e di Boccaingiovanni.(5)
Bibliografia e sitografia:
(1) Cfr. BSL., G.V Baroni, ms.1105, c13.v
(2) Cfr. ASL., G.V. Baroni, ms. n 1105, c. 15r.
(3) Cfr. ASL., Notarile, notaio Benedetto F. Puccinelli del 19.8.1840 n.35
(4) Cfr. ASL., Notarile, P. II, v. 8053, n. 292, notaio Francesco Bertocchini, 6.12.1848.
(5)Cfr. BSL., G. Matraja, Lucca nel Milleduecento, n. 35,129,130
I palazzi di Lucca, Gerardo Mansi, Pegaso edizioni, 2006
I palazzi dei mercanti nella libera Lucca del ‘500/ immagine di una città-stato al tempo dei medici,Maria Pacini, Fazzi editore, Lucca 1980.